BLOCCO CESSIONE CREDITI E SCONTI IN FATTURA PER BONUS EDILIZI

Dal 30/03/2024 non sono più ammessi cessione crediti e sconti in fattura per i seguenti bonus che ancora rimanevano dalla stretta già effettuata dal 16/02/2023:

-Lavori per interventi in “superbonus 110” su condomini e per lavori di demolizione e ricostruzione in zone sismiche tranne se, al 30/3/24, non siano effettuate lavori e sostenute spese

-anche per IACP, COOP edilizia abitativa i lavori devono essere già iniziati al 30/3/24 ed effettuati i pagamenti.

-per i lavori edilizi delle aree terremotate la cessione o lo sconto in fattura può essere fatta con un limite di spesa di € 400.00,00

-abbattimento barriere architettoniche (scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici) possono continuare ad accedere a sconti e cessioni solo se c’è un titolo abitativo presentato prima del 30/3/24 e se siano già iniziati i lavori a tale data oppure pagato un acconto.

Rimangono le agevolazioni sulla cessione e sconto in fattura solo per il sisma bonus e per il bonus 50% per l’acquisto di box di nuova costruzione pertinenziali se c’è il titolo abitativo presentato entro il 16/02/2023

REMISSIONE IN BONIS

Per la comunicazione all’AE di cessione di credito e sconti in fattura è esclusa la possibilità di effettuare tale comunicazione oltre la data del 04/04/24 pagando una piccola sanzione.

NUOVO OBBLIGO DI TRASMISSIONE DATI

I soggetti che entro il 31/12/23 hanno in corso lavori di superbonus al 110% o coloro che hanno presentato una CILA dal 01/01/24 per superbonus 110%, oltre alla già prevista comunicazione ENEA, dovranno trasmettere una nuova comunicazione che sarà definita da un decreto di prossima emanazione.

LIMITAZIONI COMPENSAZIONI CREDITI

I crediti derivanti da bonus edilizi da utilizzare in compensazione non possono essere utilizzati dai contribuenti che hanno iscrizioni a ruolo per imposte erariali scadute superiori ad € 10.000,00 fino a concorrenza degli importi di tali ruoli.

Sono vietati dal 01/07/24 le compensazioni a credito da parte di contribuenti che abbiano iscrizioni a ruolo per imposte erariali scadute superiori ad € 100.000,00 (non sono considerate scadute le somme oggetto di rateazione)

INVESTIMENTI 4.0 E R&S

Per gli investimenti 4.0 e per le attività di ricerca e sviluppo effettuati da 30/3/24 c’è l’obbligo d’inviare telematicamente una comunicazione preventiva che indichi l’ammontare degli investimenti che si intendono effettuare.