Solo per l’anno 2024 gli scaglioni IRPEF di tassazione sono i seguenti:
Per le assunzioni di dipendenti a tempo indeterminato effettuate nell’anno 2024 in incremento rispetto al numero medio di dipendenti a tempo indeterminato dell’anno 2023 e purché il costo complessivo delle spese del personale dell’anno 2024 sia maggiore rispetto al 2023 (voce B9 del conto economico), spetta una super deduzione del 20% del costo del lavoro. È prevista una maggiore deduzione per assunzioni a tempo indeterminato di persone con disabilità, donne di qualsiasi età con almeno 2 figli minori o donne vittime di violenza, giovani ammessi agli incentivi dell’occupazione giovanile e beneficiari del reddito di cittadinanza.
La super deduzione del 20% non spetta alle ditte neo costituite nell’anno 2023.
Per disciplinare questo incentivo dovrà essere emanato un decreto attuativo.
Innalzati per l’anno 2024 i limiti delle somme erogate ai dipendenti in esenzione da tassazione; i nuovi limiti sono di € 1.000,00 elevato ad € 2.000,00 per i dipendenti con figli a carico.
In caso di vendita di tali immobili entro 10 anni dall’acquisto o costruzione degli stessi tale vendita è soggetta a plusvalenza eccetto per gli immobili adibiti ad abitazione principale o ricevuti in successione. Calcoli particolari sono da effettuare per il conteggio della plusvalenza a seconda che l’immobile sia venduto entro od oltre 5 anni dagli interventi agevolati.
Dall’1/3/24 sui bonifici disposti dai contribuenti che vogliano beneficiare delle detrazioni per ristrutturazione, al destinatario del bonifico stesso verrà trattenuto l’11% come ritenuta d’acconto anziché l’8% attualmente trattenuto.
Entro il 31/12/2024 tutte le imprese dovranno assicurare i propri beni quali terreni, fabbricati, impianti, macchinari, attrezzature, a copertura dei danni da sisma, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni.
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